Il pilota savonese, insieme alla compagna di vita Laura Bottini, affronterà il campionato su una Peugeot 208 Rally4.
Trentaquattro anni ed una passione nata nel 2008, appena presa la patente. Michele Guastavino – per il 2024 da corsa – ha da tempo le idee chiare, tanto da essere stato il primo ad ufficializzare la propria partecipazione ad International Rally Cup.
“La mia è una passione di famiglia, mio padre noleggiava vetture e correva. È grazie a lui ed a mia madre, altra grande appassionata, che oggi indosso tuta e casco. Nel 2018 ho iniziato a correre con la mia compagna, insieme abbiamo condiviso diverse vetture – anche di classe R5 – fino a vincere, con la Fiesta, il Sanremo Leggenda nel 2019”.
Gli ultimi anni, lui e Laura Bottini – copilota e compagna di vita – li hanno visti interpretare la Peugeot 208 Rally4. Una programmazione, la loro, incentrata prevalentemente su gare di zona, con qualche puntata dalla Liguria al Piemonte. A chiusura di un anno sabbatico, che lo ha visto passare sul sedile di destra, Michele Guastavino ha scelto di mettersi in gioco nell’IRC.
“Saremo al via con la Peugeot 208 Rally4 della Kimera Racing con i colori della New Racing for Genova, che mi affianca da dodici anni e con la quale si è instaurato un rapporto bellissimo. Abbiamo scelto questo palcoscenico perché lo riteniamo completo, mi basta pensare al Rally Internazionale del Taro – che ho affrontato come navigatore – per avere conferma di tutto quello che può offrire uno scenario del genere, con tutte le condizioni possibili. Parliamo di gare selettive ma, allo stesso tempo, divertenti. L’obiettivo è quello di fare del nostro meglio, riprendendo confidenza con i meccanismi e togliendo la ruggine legata al 2023 sabbatico. Punteremo a prendere confidenza con le strade, cercando di migliorare prova dopo prova, senza pretese di posizione. Affrontiamo IRC con molto entusiasmo”.