Sta delineandosi sempre più, il plateau di partecipanti ad International Rally Cup 2023. Ad anticipare la propria adesione è Leopoldo Maestrini, pilota che cercherà un ruolo da protagonista fin dal primo appuntamento, sulle strade di quel Rallye Elba che già in passato gli ha garantito buone sensazioni. Lo farà al volante della Citroën C3 Rally2 del team FPF Sport, vettura che il pilota grossetano ha già avuto modo di saggiare e che condividerà con Gioia Boddi, copilota tornata sulla scena corsaiola a distanza di dodici anni dall’ultima occasione.
“Sicuramente la Skoda è la macchina che ha più mercato. La mia scelta nasce principalmente dalla possibilità di essere seguito da un team di professionisti come FPF di Michele Fabbri. Tutto questo mi permette di avvalermi di grandi esperti che, correndo poco come faccio adesso, cercano sempre di mettermi nelle migliori condizioni possibili per fare bene. Personalmente, ci tengo a dire che giudico la Citroen C3 una delle più belle macchine che abbia mai guidato”.
Pensieri che lasceranno ben presto giudizio insindacabile al cronometro, in un’apertura che si sta pian piano delineando in ogni suo aspetto. Per Leopoldo Maestrini, correre nell’IRC è la concretizzazione di un obiettivo sul quale mirava da tempo, pur dovendo sgomitare tra un impegno lavorativo e l’altro, nell’attività di famiglia.
“Principalmente, per me, il rally è passione. Quando salgo in macchina ogni volta cerco di sorridere, perché non è da tutti avere questo privilegio”.
Il miglior spot possibile per una stagione da vivere con entusiasmo, sulle strade di quattro appuntamenti pronti a guardare in faccia i protagonisti di IRC 2023.
