Niente di nuovo, saranno ancora i ventinove chilometri e mezzo della prova conclusiva a decidere. Simone Campedelli si presenta da leader dopo aver vinto anche la Power Stage.
Saranno ancora i poco meno di trenta chilometri della “Talla” a decidere le sorti del Rally Internazionale Casentino. La prova conclusiva, che accenderà i riflettori alle 20:21, è pronta ad alzare ulteriormente i toni di un confronto che sta regalando grande incertezza.
Simone Campedelli si presenta da leader, assecondato da una performance che gli ha garantito anche la conquista dei punti della Power Stage, la quinta speciale. Dietro alla sua Skoda Fabia RS, a quattro secondi e mezzo, c’è la Volkswagen Polo di Alessandro Re, trasparente ai fini del campionato. In cinque decimi, terzo e quarto, si giocheranno il podio Stefano Albertini e Fabio Andolfi, entrambi dotati di Skoda Fabia RS. Un confronto acceso tra i due piloti, che contano quattordici secondi di ritardo dal vertice. Quinto, tornato al volante della Skoda Fabia Rally2, Bostjan Avbelj. Lo sloveno, due volte campione IRC, con l’assenza al Rallye Elba ed il ritiro accusato al Rally del Taro non ha da chiedere chissà cosa al campionato, se non continuare a divertirsi e divertire su strade che, in passato, lo hanno esaltato. Primo tra le vetture a due ruote motrici è Michele Rovatti, tornato sulla Renault Clio S1600 ma trasparente ai fini della classifica, non essendo iscritto ad IRC. A beneficiare dello status, tra i contendenti dell’ennesima iniziativa di Pirelli, è Giacomo Guglielmini, leader del Trofeo Rally4 su Peugeot 208. Massimo Dal Ben – su Renault Clio S1600 – comanda nel Trofeo Prestige, Mirco Straffi (Ford Fiesta Rally3) nel Trofeo 4 Ruote Motrici ed il locale Luigi Caneschi, su Peugeot 208, nel Trofeo R2. A tenere tutti dietro nel Trofeo Rally5, con una rimonta concretizzata nell’ultimo giro disputato, è Christian Buccino. La sua Renault Clio Rally5 è riuscita a sopravanzare quella portata in gara da Mattia Giannini, all’esordio sulle strade del Casentino. Il Trofeo Sport parla ancora a favore di Davide Scarso, su Renault Clio RS. Un problema elettrico alla Peugeot 106 Kit di Andrea Crugnola lo ha costretto a ritardare al controllo orario di metà giornata, retrocedendolo in ventinovesima posizione assoluta. Il varesino, stamani, si era presentato diciottesimo nell’ordine di partenza, stilato dopo una prima giornata che lo aveva visto esprimere l’ennesima performance da campione.
